
Reckitt Benckiser ha pubblicato i risultati finanziari per l’anno chiuso al 31 dicembre 2024, evidenziando una crescita nel fatturato e nei profitti, accompagnata da significativi ritorni di cassa per gli azionisti. Il fatturato netto like-for-like (LFL) è aumentato dell’1,4% – in linea con le previsioni aziendali – mentre il fatturato netto IFRS ha registrato una diminuzione del 3,0%, attestandosi a 14,169 miliardi di sterline, principalmente a causa di effetti negativi dei tassi di cambio.
Nel settore igiene casa e persona si è registrata una crescita Like For Like del 4,2%, con un fatturato netto di 6,140 miliardi di sterline, mentre nel settore salute l’incremento LFL è stato del 2,1%, con un fatturato di 5,882 miliardi di sterline, in calo del 3% rispetto all’anno precedente. La nutrizione ha invece subito una contrazione LFL del 7,3%, con un fatturato di 2,147 miliardi di sterline, segnando una diminuzione del 10,9%. Il margine di profitto lordo è aumentato di 70 punti base, raggiungendo il 60,7%.
Utile e ritorni per gli azionisti
L’utile operativo rettificato è cresciuto del 3%, attestandosi a 3,475 miliardi di sterline, mentre l’utile operativo IFRS ha subito una flessione del 4,2%, fermandosi a 2,425 miliardi. L’utile per azione diluito rettificato è aumentato del 7,9%, arrivando a 349,0 pence, mentre l’Eps diluito IFRS è diminuito dell’11,1%, scendendo a 203,2 pence.
Il flusso di cassa ha subito una leggera diminuzione dell’1,2%, attestandosi a 2,232 miliardi di sterline. Tuttavia, i ritorni di cassa agli azionisti sono aumentati del 75,2%, con 2,709 miliardi di sterline restituiti attraverso dividendi e programmi di riacquisto di azioni.
Strategia aziendale e nuove prospettive
Reckitt sta implementando una strategia per diventare un’azienda leader nel settore della salute e dell’igiene dei consumatori. A partire dal 1° gennaio 2025, adotterà un nuovo modello operativo con tre segmenti di reporting: Core Reckitt, che comprende 11 marchi principali in quattro categorie e rappresenta il 71% del fatturato netto del gruppo; Essential Home, che costituisce il 14% del fatturato netto e da cui l’azienda prevede di uscire entro la fine del 2025; e Mead Johnson Nutrition (MJN), che rappresenta il 15% del fatturato netto e su cui sono in corso valutazioni strategiche. Potenziati anche gli investimenti per migliorare la capacità produttiva locale e rafforzare la ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di sostenere una crescita guidata dall’innovazione.