
RPM International Inc. ha annunciato di aver firmato un accordo per l’acquisizione di Star Brands Group, società madre del marchio The Pink Stuff. L’operazione sarà realizzata attraverso Rust-Oleum, sussidiaria di RPM, e vedrà Star Brands entrare a far parte del Consumer Group dell’azienda americana. Questa acquisizione punta a consolidare la posizione di Rust-Oleum nel mercato in espansione dei prodotti per la pulizia, grazie all’integrazione di un brand fortemente innovativo, riconosciuto per l’efficacia dei suoi prodotti e per le sue strategie di marketing dirompenti.
The Pink Stuff: un fenomeno globale della pulizia domestica
The Pink Stuff si è affermato come leader internazionale nel settore della pulizia per la casa, grazie alla sua iconica pasta detergente, al packaging vivace e al profumo distintivo. Il marchio ha conosciuto una crescita fulminea, diventando uno dei protagonisti più dinamici nel mercato statunitense e rafforzando la propria presenza in Europa e in altri mercati globali. Il valore combinato dei mercati dei detergenti indirizzabili negli Stati Uniti e in Europa supera i 12 miliardi di dollari annui, con previsioni di crescita stabili nei prossimi anni.
Rust-Oleum amplia il proprio portafoglio con un brand in forte ascesa
L’integrazione di Star Brands rappresenta un ulteriore passo nella strategia di crescita di Rust-Oleum, che da oltre 17 anni rafforza la propria attività nel settore della pulizia attraverso acquisizioni mirate. Tra i marchi già presenti nel suo portafoglio figurano Krud Kutter, Mean Green, Whink e Concrobium. A ciò si aggiungono innovazioni interne, come il concentrato ricaricabile ultra-potente di Mean Green, premiato ai Better Homes & Gardens Clean House Awards 2025. L’acquisizione di The Pink Stuff espanderà la portata di RPM in nuovi canali di distribuzione, tra cui e-commerce, supermercati e farmacie.
I dettagli dell’operazione e la visione per il futuro
Nel 2024, The Pink Stuff ha generato vendite nette per circa 150 milioni di sterline. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti, ma la chiusura della transazione è prevista entro la fine del quarto trimestre dell’anno fiscale 2025 o all’inizio del primo trimestre del 2026, subordinatamente al soddisfacimento delle consuete condizioni. Henrik Pade e Tim North, co-CEO di Star Brands, insieme al team dirigenziale, resteranno in azienda per garantire continuità e collaborare con Rust-Oleum nell’accelerare la crescita globale del brand.
Le parole del CEO di RPM e la mission del gruppo
Frank C. Sullivan, presidente e CEO di RPM, ha sottolineato come questa acquisizione sia perfettamente allineata con la visione strategica di Rust-Oleum: guidare la crescita attraverso marchi di consumo forti e riconosciuti. “The Pink Stuff rafforzerà la nostra presenza su più canali di vendita”, ha dichiarato Sullivan, “e grazie alle ottimizzazioni apportate tramite il nostro programma MAP 2025, siamo pronti a sostenere l’espansione globale del marchio” ha spiegato il CEO che ha inoltre ribadito l’impegno del gruppo nel valorizzare l’esperienza del proprio Consumer Group in materia di gestione di categorie e innovazione per stimolare lo sviluppo futuro.