
Oltre la soglia non soltanto psicologica, dei 100 milioni di euro di giro d’affari. Le rilevazioni di NIQ nell’anno mobile compreso tra novembre 2023 e novembre 2024 certificano il buono stato di salute dei panni spugna per le piccole superfici che hanno raggiunto un risultato per nulla banale sulla spinta di un incremento del +1,6% registrato rispetto al precedente periodo di analisi. Un risultato che incornicia e consolida l’accelerazione già messa a terra nei 12 mesi antecedenti, quando il mercato si era reso protagonista di un deciso allungo del +7,2%.
E va detto però che questi numeri si confrontano anche con il riscontro positivo proveniente dall’altro indicatore nevralgico per la lettura dello stato di salute del comparto: i volumi. In questo caso, dopo una progressione del +1% realizzata nel 2023, il 2024 rilascia un più significativo incremento del +2,7%. Segno che questa categoria poggia su fondamentali sostanzialmente solidi. E non si tratta di sola teoria. Lo attestano le evidenze emerse dal servizio che il magazine Home Care 360 dedica a questo mercato, che sottolineano come il comparto sia al lavoro per rispondere alle richieste di un consumatore sempre più esigente, che chiede maggiore impegno su tre fronti. Il primo è quello della sostenibilità: molti player hanno iniziato a utilizzare materiali organici e risorse rinnovabili nella produzione di spugne, puntando a ridurre l’impatto ambientale, pur garantendo le prestazioni del prodotto. Il secondo riguarda la durabilità, una caratteristica che consente di ridurre gli sprechi e che permette anche di massimizzare il valore dei prodotti nel tempo. Infine, il terzo ha a che fare con la funzionalità che si unisce all’innovazione. Si pensi, all’ingresso sul mercato di spugne antibatteriche realizzate con materiali ecocompatibili, in grado di inibire efficacemente la crescita dei batteri, restituendo quindi una migliore capacità di pulizia.
Su questi asset sono già al lavoro i player del settore. Lo hanno confermato, nelle pagine del magazine gli interventi di Diego Re, Direttore commerciale Apex, Isabella Bianchi, Marketing manager Newell Brands Italia (Spontex) e Marta Alderighi, Marketing director consumer Italia Vileda.