Italchimica ha presentato la quinta edizione del suo bilancio di sostenibilità, redatto secondo gli standard del Global Reporting Initiative (GRI), per comunicare le sue performance sui temi ambientali, sociali e di governance (ESG) relativi all’anno 2023.
La pubblicazione dell’azienda veneta – specializzata nei settori della detergenza e cosmesi anche per il largo consumo fondata 20 anni fa dalla famiglia Fioretto – riporta che il 34,19 percento del valore aggiunto prodotto dall’azienda è statodestinato al personale, attraverso stipendi, oneri sociali, trattamento di fine rapporto e premi, evidenziando la centralità delle risorse umane nella cultura aziendale.
Per quel che riguarda l’ambiente, spiccano l’introduzione di una linea produttiva dedicata alle Box Ricarica, un imballo a prevalenza cellulosica per le ricariche del sapone, e l’innovazione di processo che ha portato al 97 percento di riutilizzo degli scarti nella produzione di flaconi in polietilene. Sul tema della plastica, Italchimica si è posta l’obiettivo di avere linee di packaging completamente dedicate alla plastica riciclata entro il 2030 e, attualmente, tutti i flaconi inferiori ai 5 litri ne contengono almeno il 30 percento.
Molte le iniziative nell’ambito della gestione delle risorse idriche, come ad esempio l’obiettivo di incrementare le formulazioni detergenti concentrate dal 75 all’80 percento entro il 2025. Italchimica ha inoltre avviato il recupero del 31 percento delle acque di lavaggio, con l’obiettivo di sviluppare una tecnologia specifica entro il 2030. Da segnalare che il 91 percento delle materie prime utilizzate nelle formulazioni sono rinnovabili e il 90 percento delle materie prime organiche sono facilmente biodegradabili.
Obiettivo: neutralità climatica
Nel 2023, Il Gruppo ha avviato un’analisi Life Cycle Assessment (LCA) di processo, secondo la norma ISO 14064, con l’obiettivo di calcolare le emissioni e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Italchimica ha, inoltre, sottoscritto con il Comune di Padova il City Climate Contract, un programma che mira ad azzerare le emissioni nette di gas serra sul territorio entro il 2030. È già in fase di realizzazione il bilancio 2024 che vede il coinvolgimento di tutte le persone dell’azienda attraverso la seconda edizione del Green Change Award, un premio istituito per promuovere una cultura della sostenibilità a tutti i livelli aziendali e che prevede il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder.